Le gambe stanche e pesanti nella maggior parte dei casi sono la conseguenza di disfunzioni legate al sistema venoso degli arti inferiori, in questo articolo parliamo di calze preventive e compressive medicali che possono essere un indumento molto valido per migliorare le brutte e fastidiose sensazioni derivanti da una cattiva circolazione.

Il 90% della popolazione adulta riscontra cambiamenti a livello della circolazione degli arti inferiori. Per alcuni, la situazione si evolve a tal punto da dover ricorrere con urgenza ad un trattamento compressivo. Di questi, tuttavia, solo il 23% viene effettivamente sottoposto a terapia.
Eppure le calze preventive o compressive possono notevolmente sostenere chi riscontra questo tipo di problematica!
Indice
- Le 2 tipologie: Calze compressive e Calze preventive
- Perché si avvertono gambe stanche e pesanti
- In che modo agiscono le calze compressive e preventive?
- Quando è opportuno prendere in considerazione l’utilizzo di calze a compressione graduata o chiedere un parere medico?
- Come tollerarle meglio?
- Quale prodotto puoi utilizzare per dare sollievo alle tue gambe durante l’uso delle calze?
Le 2 tipologie e come sceglierle
Spesso si tende a chiamare erroneamente le calze compressive medicali ‘calze preventive‘. In realtà si tratta di 2 tipologie diverse di calze e pertanto bisogna fare una netta distinzione tra questi due tipi di calze.
Le calze compressive medicali sono dispositivi medici prescritti all’occorrenza dallo specialista, in base a determinate indicazioni.
Per poter scegliere la taglia corretta, vengono prese le circonferenze dell’arto da parte dell’operatore. Se necessario, è possibile ordinare una calza compressiva fatta su misura.
Le calze preventive, invece, sono utilizzate in assenza di problemi a carico del sistema venoso, quindi solo come prevenzione.
La misura della calza preventiva viene normalmente determinata in base al numero di scarpe o rispettando le tabelle dell’azienda produttrice.
Dal momento che le calze preventive non necessitano di prescrizione medica, esse sono indicate solo nelle persone che non presentano alcuna patologia venosa e non rientrano pertanto nell’ambito medico-terapeutico.
Le calze preventive esercitano una resistenza passiva al gonfiore, mentre le calze compressive medicali esercitano una pressione attiva sulle vene della gamba, ciò impedisce loro di dilatarsi e facilita il ritorno venoso.
Gli indumenti compressivi medicali sono prodotti in base a rigorose specifiche mediche e tecniche per garantire un’adeguata pressione alla caviglia e una compressione graduata lungo la gamba.
Perché si avvertono gambe stanche e pesanti?
Le vene delle gambe hanno il compito di assicurare che il flusso sanguigno ritorni verso il cuore. Le valvole venose servono ad impedire il reflusso sanguigno, lasciando fluire il sangue solo in direzione del cuore, evitando così che ristagni nelle gambe. La mancanza di esercizio fisico o lo stare seduti per molto tempo esercitano un’enorme pressione sul sistema venoso.
Se la pompa muscolare del polpaccio non è più in grado di assicurare un adeguato ritorno sanguigno, le vene si dilatano, impedendo alle valvole venose di chiudersi adeguatamente, facendo sentire le gambe stanche e pesanti. Il gonfiore o il segno lasciato sulla pelle da calzini e scarpe sono un segnale chiaro di un disturbo che può sfociare nel patologico (vene varicose, ulcere vascolari e teleangectasie). In questi casi, la soluzione ideale sono le calze compressive medicali, scelte in base alle cosiddette classi di compressione.
In che modo agiscono le calze compressive e preventive?
Il gradiente compressivo, diminuendo gradualmente dalla caviglia in su, riduce il diametro delle vene delle gambe. Le valvole venose tornano a chiudersi adeguatamente, garantendo un corretto ritorno venoso.
Se si è già affetti da patologie a carico del sistema venoso, è assolutamente necessario ricorrere all’utilizzo di una calza compressiva medicale opportunamente prescritta dal medico. Il tecnico ortopedico si occuperà di prendere le misure della circonferenza delle gambe del paziente in diversi punti per assicurarsi che la calza compressiva medicale si adatti perfettamente alla sua anatomia.
La corretta aderenza può essere raggiunta con un prodotto standard o, se necessario, con una calza realizzata su misura.
Quando è opportuno prendere in considerazione l’utilizzo di calze a compressione graduata o chiedere un parere medico?
- Gravidanza;
- gambe con gonfiore cronico, doloranti o stanche;
- scarsa irrorazione sanguigna nelle gambe;
- vene varicose o ulcere alle gambe;
- rischio noto di coaguli, in particolare alle gambe
- trombosi venosa profonda nell’ anamnesi/storia familiare
- lunghi periodi di allettamento, ad esempio a seguito di un intervento
- prevenzione: è auspicabile indossare calze a compressione graduata per risolvere piccoli problemi prima che diventino gravi.
Ma lo sappiamo tutti, spesso sono scomode. Ma anche rispetto a questo punto, possiamo darti ottimi consigli e non una scusa per non indossarle.
Come tollerarle meglio?
Ci sono numerose strategie per convivere con le calze a compressione graduata.
La prima cosa da fare è acquistarle da personale adeguatamente formato (tecnico ortopedico, farmacista o rivenditore con esperienza nel settore) che potrà guidarvi nella scelta più idonea.
Ecco un elenco dettagliato per non rinunciare al comfort mentre le indossi:
- se fai un lavoro sedentario o soffri di reflusso gastroesofageo puoi utilizzare una calza autoreggente che evita il fastidioso effetto clessidra sul tuo punto vita.
N.B: Per le calze autoreggenti quasi tutti i produttori realizzano taglie diversificate a seconda della circonferenza coscia: troviamo infatti circonferenza coscia normale e circonferenza coscia plus, queste ultime studiate per chi ha una circonferenza coscia abbondante.
- se soffri di valgismo dell’alluce, unghie incarnite o altre deformità delle falangi puoi optare per una calza a compressione priva delle dita.
- durante la gravidanza, se necessiti di calze a compressione graduata, prediligi il modello per gestanti che ha una ridotta compressione sull’addome.
- indossale appena sveglia e toglile prima di andare a dormire
- inserisci nella tua routine quotidiana alcuni esercizi di ginnastica vascolare seguendo le indicazioni del fisioterapista di fiducia.
- idrata la tua pelle e stimola il tuo microcircolo quotidianamente dopo aver rimosso le calze.
Quale prodotto puoi utilizzare per dare sollievo alle tue gambe durante l’uso delle calze?
La Dr.ssa Roberta Cagnetta, esperta in fisioterapia dermatofunzionale, idrokinesiterapia, terapiefisiche e manuali, insieme ad una nota azienda di cosmetica, ha progettato un prodotto facile da utilizzare: Essenza Spray – Gambe leggere.
Un’essenza fresca e leggera, ideale per donare sollievo alle gambe in ogni occasione. E’ formulata con un complesso di attivi vegetali che agiscono proteggendo la parete vasale e migliorando il microcircolo.
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Essenza Spray – Gambe leggere19,00€ Sped. gratuita ord. min. € 45
Potrai nebulizzarla più volte al giorno sia sulle calze stesse e senza calze per un immediato sollievo. Lo spray è adatto anche per le donne in gravidanza e in generale per tutte le persone con disturbi del microcircolo.